Volti spenti dall’alba cantano dentro il verso acceso per Essere Questo Riguardi colti dal verde affermano il verso di rari pensieri nel ventre dei vivi Fermo nel posto dovuto danza il sorriso del cuore teso l’agguato invocato al piccolo, ignaro signore Okè Kokè
Giace nell’antro scosceso il rutto primario del fuoco riverso all’altare dei cieli ebbro d’incanto iridato Aô aô aô , aô aô Bô bôi Permalink
Arso da scintille regali getta in alto il senso di te Fermo di spunti sul cielo presenta il ricamo a zitte parole Caò
Tinti saltelli d’estate cantati dal bello racconto di giochi sognati da Dio alla corte del Regno dei Cieli Vivi d’accese risorse sparsi dovunque a cullare la gioia emanati dal Padre per brillare tra l’uomo Oh! Daum Permalink
Bianco nel verso chino al Signore parla dal cuore le cose da dire Bianco e seduto canta la resa di stare a sentire la gioia nel cuore Eh! Uhm
L’eterno ritorno di ogni giorno beato si dispone nel posto dal cielo disegnato Salito dal basso il versante proteso manda raggi nell’alto fino ai ghiacci di Thule Oxalà meu pai Permalink
Signore scordato sul cammino di casa soglia scolpita dal raggio dei puri Atotò Obaluaè
Laudato si’ Anche adesso che tremoAl cospetto dell’amore che fa maleLaudato si’Per il vagito degli anniDeclamato nell’assenza di séE i voltiI settantasette volti del doloreE gli esseriIl cuore dei diecimila esseriClaudicanti, in rotta verso casaLaudato si’Per la notte dell’anima, le lacrime, il sangueScultura ruvidaScolpita sul marmo spesso dei passaggi dallo…
Ti vedo, Angelo inconsueto offerto in dono ai miei giorni sconnessi, comporre il canto libero dei belli. Ti sogno danzare nuda il convegno di Shiva ed io ci sono quieto indizio di giorni migliori. Ti penso sparsa nel mondo dall’anelito frizzante del volo. Assisto ai tuoi passi per casa ai…
Oliver Sebastian Saperti È un concerto di sfere Che Intona della storia i ricorsi Mi dice il tempo Stupore Tenerti È sottovoce sussulti È il pudore intimo della discendenza Promessa Guardarti È brandire l’assenza Di ogni fasulla ragione Presenza Quello che non so È l’invasione dei sensi Che rivendica al…
Arrivando riconobbi sprazzi di casa E l’intatto sorriso di un affetto vero. Negli occhi ho la carezza rispettosa Della tua presenza amica L’afflato di stare insieme Specchio. Porti con te gli anni trascorsi Intessuti dal ricamo sontuoso della dignità Storia scolpita nell’incantesimo del tuo volto Libro aperto sull’epica di giorni…
La biografia di un poeta si nasconde tra i suoi versi, si infiltra negli interstizi delle parole, mai casuali. Sebbene Pier Luigi Lattuada sia noto per la sua carriera di medico, psicoterapeuta e fondatore della Biotransenergetica (BTE), la storia della sua vita trapela dai componimenti racchiusi in questo libro più…
PerleTempestano sull’acque un mormorio decisoPiume avvezzeSolcano con noncuranzaLa copiosa sbavatura dei fossiE balzelliE battiti e un cinguettio remotoRintocco in faseAllo stormir d’umida fogliaMi bagnoD’acceso soleRadianze non convenzionaliAmmiccano la cerimonia sintonicaDi abitare nessuno.
Del Grande Uno il balsamo Ne sorseggiammo l’avvento Calammo come il silenzio nel cuore dei giusti La narrazione di un afflato comune Sedemmo in cerchio un ascolto sentito Ora lo sprazzo dei vostri gesti degni Brilla un sorriso sveglio Che mi rincorre in volo.
Luna grande a Monte Carmel L’acceso velo che mi susciti adagio intona il bagliore dell’alba al misfatto immemore dei miei giorni normaliIl vagito ridondante dei grilliSuggella il silenzio Alle indaffarate mentiChe ti portammo in pegnoPassi e frattaglie di un tempo avanzatoDepositammo al limitare del boscoAl cospetto della quercia madreDove i rovi diradanoLa cerimonia…