Ora, giunto a destinazione, dall’altra parte del mondo, spogliatomi degli abiti stretti del medico occidentale, stavo cominciando a riconoscere, forse per la prima volta in vita mia in modo così netto, gli sprazzi di leggerezza e autenticità del “trovatore spirituale”. Gettavo lo sguardo sul tetto di tronchi e foglie di…
Ripensava Luis alla scorsa settimana iniziatica. Il Maestro, depositato nel cuore dei diversi sciamani che aveva incontrato, anziché dirgli cosa fare o cosa non fare, gli aveva insegnato i suoi segreti. Anziché dargli risposte lo aveva portato nel luogo dove ci sono tutte le risposte, anziché imporgli verità gli aveva…
Amo l’invito all’esordio di sé Che le gocce inducono Ai viventi del bosco E i vagiti d’umida voglia Da avvertire appena Tra il fragore dei tuoi sorrisi E il vuoto zitto della mia presenza Che gode ardori selvaggi Pur moderati dal tocco educato Del progresso umano Cui ambivalente rivolgo Un…
Anna, l’italiana finita lì non si sa bene come, venuta da Trieste con un biglietto di sola andata comprato non si sa da chi, strizzava l’occhio ai maschi prima di scolpirti dentro parole pesanti così: «Senti, io sono stanca, sai? Sono veramente molto stanca perché io non dormo, capisci? Io sono quattro notti che non dormo! Io non dormo e non…
Scende un’incombenza discreta A rispecchiare il cielo Stinto, pare, da un regista distratto
How are you today? Questa volta Amerika sorridesti i mille volti della gentilezza Sfumature molteplici di una lezione semplice Che passeggia ancora I sentieri della commozione E allerta la vanagloria dei naviganti ulteriori Per una pausa di riflessione.
Il dovuto disegno del rincaso Ti dipinge fiero E rifugio indici Alla dimora dei miei sensi paghi Che si attrezzano al compimento Di un codice notturno Scritto coi colori dell’alba