“Ogni individuo è un microcosmo che contiene in sé tutto l’universo ed è sorretto dagli stessi principi che governano il cosmo. Come sostengono la filosofia tantrica e la teoria olografica, vi è una corrispondenza analogica tra microcosmo e macrocosmo, per cui l’uomo e l’universo sono l’uno il riflesso dell’altro. Ne segue che ogni evento semplice, ovvero ogni evento psichico, è un dialogo partecipativo tra macrocosmo e microcosmo, una relazione dinamica, unitaria ed interconnessa tra parte e tutto, caratterizzata da un ritmo e da una polarità. La BTE ha suggerito il termine Transe per definire, attraverso un’espressione che descrive il carattere dinamico dell’evento semplice, l’unità originaria che sorregge l’universo. Il dialogo partecipativo, il Transe, si manifesta come un processo con una struttura. Processo e struttura costituiscono rispettivamente il versante modale e il versante cosale del Transe. In altri termini, Psyché esprime sul versante modale lo stato di coscienza, che rappresenta l’intento del processo, e sul versante cosale il campo, ovvero la struttura del processo. Ogni evento singolo è quindi un dialogo tra intento e campo. Il dialogo tra cosmo e singolo, tra tutto e parte rappresenta la chiave di lettura delle dinamiche psichiche proposta dalla BTE.”
Tratto da “Biotransenergetica”, di PL #Lattuada