In un mondo fatto di modelli ritmici in interazione dinamica risulta evidente come una concezione statica, analitica, duale dell’individuo, della salute e della malattia vada, quantomeno, rivista. Il concetto di Transe ci consente di operare in un universo dove un pianeta è un insieme di modelli ritmici in interazione su diversi livelli di organizzazione, allo stesso modo come un organismo o un sintomo, una civiltà o un ecosistema, un’idea o un’emozione, un sorriso, le cellule o lo Spirito Santo.
Tutti sono emanazione dell’uno, la vibrazione originaria che si manifesta, in primo luogo, mediante le forze archetipiche elementali. In questo mondo, sembra decisamente più sensato ricondurre i concetti di salute e malattia, benessere e malessere a quelli più essenziali di interferenza e risonanza.
Un’operazione siffatta, oltre a conformarsi con quanto emerge dalle più avanzate acquisizioni della scienza, consente di arrivare al cuore di ogni manifestazione e di agire sulla natura intima di ogni sistema di coscienza.
Una malattia o un conflitto, infatti, prima di essere una manifestazione organica (come ad esempio una massa tumorale) o una manifestazione psichica (come ad esempio un pensiero ossessivo) è un insieme di onde d’interferenza che si producono nel sistema.
Poter agire su quest’insieme significa poter accedere a questo piano di realtà e produrre una trasformazione integrale su tutto il sistema. Padroneggiare il Transe significa padroneggiare questo processo di trasformazione della coscienza. Produrre un’armonizzazione tra onde in interferenza mettendole in risonanza significa fare uscire il sistema da un Transe cronicizzato e condurlo in un Transe equilibrato.
In BTE la Persistenza del Contatto e la Padronanza del Transe si propongono come tecnologie in grado di purificare il sistema di coscienza dalle onde di interferenza prodotte dalla propria storia personale armonizzando i modelli ritmici in interferenza con i modelli ritmici armonici delle forze archetipiche e transpersonali.
Ogni punto rappresenta quello che abbiamo chiamato l’evento semplice (una cosa in un modo). Ogni evento semplice in un universo dinamico e interconnesso andrebbe visto, necessariamente, in modo dinamico e interconnesso. Questo significa che ogni evento semplice è in relazione con altri eventi semplici. Due eventi semplici in relazione rappresentano due Transe elementari o unità ternarie in Transe tra di loro. Essendo ogni unità ternaria un modello ritmico, il Transe che li comprende sarà prima di tutto una questione vibratoria, una questione di forme d’onda come dicono i fisici.