Month: August 2011

Luna grande a Monte Carmel L’acceso velo che mi susciti adagio intona il bagliore dell’alba al misfatto immemore dei miei giorni normaliIl vagito ridondante dei grilliSuggella il silenzio Alle indaffarate mentiChe ti portammo in pegnoPassi e frattaglie di un tempo avanzatoDepositammo al limitare del boscoAl cospetto della quercia madreDove i rovi diradanoLa cerimonia…

Welcome home Oliver Sebastian.

Contratti  la tua discesa nel sole con rintocchi  discreti Sussurri l’ingresso nei tuoi giorni  da uomo  con il piglio  rispettoso dei saggi. Sai d’estate Comparirai  al volgere dell’alba Che tutti noi vegliamo Con la pacata apprensione. Dei momenti specialiQui il mare galoppa puledri  selvaggi E un  bagliore di luna Splende …

Mentre i messaggeri del cielo

Mentre i messaggeri del cielo Cinguettano l’orchestra della biodiversità Mi richiamasti a un cuore puro Sottolineando la metafora degli ingrati Ti alleasti al rombo notturno dei grilli Per invocarmi il salto degli iniziati Solo viatico per i tuoi occhi cristallo E la tua pelle vibrante l’intatta melodia delle sfere Io…

Gente a pantelleria

Vengano signori, roba bella Che domani si chiude Non è uno scherzo Ma l’arrembaggio di capperi e pomodori panteschi Battenti la grancassa delle occasioni da non perdere Che ci fa qui la guarda costiera? Schiamazza il mucchio di bagnanti curiosi Grati a un diversivo Che li salvi dallo sciabordio dell’ozio…

Scauri

Scauri Svetta un mezzogiorno indiscutibile Steso alla graticola dei venti Indotta alla salsedine dei turchi Votata allo stupro dell’eleganza Sorte fausta Per una terra che trasuda  memoria D’incolte stagioni Alla mercé dell’orda.

Seibo

In tua presenza Scompiglio un respiro affannoso Rubato alla cerimonia della foresta Forse azzardando un impatto sacro Che mi dice la piccolezza dei miei giorni Spesi a dimenticarti Infrange il corteo quotidiano delle ambizioni Nel silenzio delle cose da fare Lasciando la  parola alla brezza del grande spirito Che accarezza zitto…

Manuelito, has madrugado?

Manuelito, has madrugado? Manuelito ha il braccio duro e lo sguardo di sbieco S’immerge adagio nell’acqua calliente Ebbro di un sollievo a lungo atteso Invano. Cecilia è di primo fiore Innalza un inno al sangue Portando a spasso le sue mutande trasparenti Maliziose Il nero sottopone a una disciplina ferrea…