Adesso é nero mare nero La notte circoscrive un vento saporito Di trasgressioni Debito al vicino oriente Venuto in groppa al ferro e al fuoco Senza il ritegno della ponderazione Foga di sangue e voglia Brama turgida, selvaggia, acceso sale Galoppo incolto della necessità Steso qui sotto Da un andare…
Sto male E tutti mi vogliono bene Sarai tu l’agguato divoramortali? Non ti disseterai del mio sangue. L’unica morte è soccomberti Giullare rapito dai sensi. La gabbia dentata del tuo ghigno Non si spalancherà sul mio cadavere Se la sofferenza rende umani Varcherò altrove le soglie dell’estasi Sarò povero di…
Avevi diciott’anni Volevi che fumassi Gauloises e portassi camicie scozzesi io obbedivo e ti prendevo ogni giorno sul divano di mamma ti alzavo la gonna contro il muro nell’orgoglio dei sensi tu mi inondavi le mani con la fonte dell’eterna giovinezza. Di te mi son rimasti due seni turgidi ritti…
“Un bravo terapeuta non ascolta il contenuto delle stronzate prodotte dal paziente, ma ne ascolta il suono, la musica, le esitazioni. La comunicazione verbale è di solito fatta di bugie. […] E allora non ascoltate le parole, ma soltanto quello che vi dice la voce, quel che vi dicono i…